martedì 23 ottobre 2007

Vera o falsa?

Non so se sia vera o falsa questa storia, la pubblico e a voi i commenti.


Ad una cena di beneficenza per una scuola che cura bambini conproblemi di apprendimento, il padre di uno degli studenti fece un discorso che non sarebbe mai più stato dimenticato da nessuno dei presenti. Dopo aver lodato la scuola ed il suo eccellente staff, egli pose una domanda:"Quando non viene raggiunta da interferenze esterne, la natura fa ilsuo lavoro con perfezione. Purtroppo mio figlio Shay non può imparare le cose nel modo in cui lo fanno gli altri bambini. Non può omprendere profondamente le cose come gli altri. Dov'è il naturale ordine delle cose quando si tratta di mio figlio?"Il pubblico alla domanda si fece silenzioso. Il padre continuò: "Penso che quando viene al mondo un bambino come Shay, handicappato fisicamente e mentalmente, si presenta la grande opportunità di realizzare la natura umana e avviene nel modo in cui le altre persone trattano quel bambino."A quel punto cominciò a narrare una storia: Shay e suo padre passeggiavano nei pressi di un parco dove Shay sapeva che c'erano bambini che giocavano a baseball. Shay chiese: "Pensi che quei ragazzi mi faranno giocare?"Il padre di Shay sapeva che la maggior parte di loro non avrebbe voluto in squadra un giocatore come Shay, ma sapeva anche che se gli fosse stato permesso di giocare, questo avrebbe dato a suo figlio la speranza di poter essere accettato dagli altri a discapito del suo handicap, cosa di cui Shay aveva immensamente bisogno. Il padre si Shay si avvicinò ad uno dei ragazzi sul campo e chiese (non aspettandosi molto) se suo figlio potesse giocare. Il ragazzo siguardò intorno in cerca di consenso e disse:" Stiamo perdendo di sei punti e il gioco è all'ottavo inning. Penso che possa entrare nella squadra: lo faremo entrare nel nono"Shay entrò nella panchina della squadra e con un sorriso enorme, si mise su la maglia del team. Il padre guardò la scena con le lacrime agli occhi e con un senso di calore nel petto. I ragazzi videro la gioia del padre all'idea che ilfiglio fosse accettato dagli altri. Alla fine dell'ottavo inning, lasquadra di Shay prese alcuni punti ma era sempre indietro di trepunti. All'inizio del nono inning Shay indossò il guanto ed entrò in campo. Anche se nessun tiro arrivò nella sua direzione, lui era in estasi solo all'idea di giocare in un campo da baseball e con un enorme sorriso che andava da orecchio ad orecchio salutava suo padre sugli spalti. Alla fine del nono inning la squadra di Shay segnò un nuovo punto: ora, con due out e le basi cariche si poteva anche pensare di vinceree Shay era incaricato di essere il prossimo alla battuta. lo lasciarono battere.Tutti sapevano che era una cosa impossibile per Shay che non sapevanemmeno tenere in mano la mazza, tantomeno colpire una palla. In ogni caso, come Shay si mise alla battuta, il lanciatore, capendo che lasquadra stava rinunciando alla vittoria in cambio di quell magico momento per Shay, si avvicinò di qualche passo e tirò la palla così piano e mirando perché Shay potesse prenderla con la mazza. Il primo tirò arrivò a destinazione e Shay dondolò goffamente mancando lapalla. Di nuovo il tiratore si avvicinò di qualche passo per tirare dolcemente la palla a Shay. Come il tiro lo raggiunse Shay dondolò e questa volta colpì la palla che ritornò lentamente verso il tiratore. Ma il gioco non era ancora finito. A quel punto il battitore andò araccogliere la palla: avrebbe potuto darla all' uomo in prima base eShay sarebbe stato eliminato e la partita sarebbe finita. Invece... Il tiratore lancio la palla di molto oltre l'uomo in prima base in modo che nessun altro della squadra potesse raccoglierla. Tutti dagli spalti e tutti i componenti delle due squadre incominciaronoa gridare: "Shay corri in prima base! Corri in prima base!"Mai Shay in tutta la sua vita aveva corso così lontano, ma lo fece e così raggiunse la prima base. Raggiunse la prima base con occhi spalancati dall'emozione. A quel punto tutti urlarono:" Corri fino alla seconda base!"Prendendo fiato Shay corse fino alla seconda trafelato. Nel momento in cui Shay arrivò alla seconda base la squadra avversaria aveva ormai recuperato la palla........il ragazzo più piccolo di età che aveva ripreso la palla quindisapeva di poter vincere e diventare l'eroe della partita, avrebbepotuto tirare la palla all'uomo in seconda base ma fece come iltiratore prima di lui, la lanciò intenzionalmente molto oltre l'uomo in terza base e in modo che nessun altro della squadra potesse raccoglierla. Tutti urlavano: "Bravo Shay, vai così! Ora corri!"Shay raggiunse la terza base perché un ragazzo del team avversario lo raggiunse e lo aiutò girandolo nella direzione giusta. Nel momento in cui Shay raggiunse la terza base tutti urlavano di gioia. A quel punto tutti gridarono:" Corri in prima, torna in base!!!!"E così fece: da solo tornò in prima base, dove tutti lo sollevarono in aria e ne fecero l'eroe della partita."Quel giorno" disse il padre piangendo "i ragazzi di entrambe lesquadre hanno aiutato a portare in questo mondo un grande dono divero amore ed umanità". Shay non è vissuto fino all'estate successiva. E' morto l'inverno dopo ma non si è mai più dimenticato di essere l'eroe della partita e di aver reso orgoglioso e felice suo padre. ED ORA UNA PICCOLA NOTA AL FONDO DI QUESTA STORIA: In internet ci scambiamo un sacco di giochi e mail scherzose senza che queste ci facciano riflettere, ma quando si tratta di diffondere Mail sulle scelte della vita noi esitiamo. Il crudo, il volgare e l'osceno passano liberamente nel cyber spazio, ma le discussioni pubbliche sulla decenza sono troppo spesso soppresse nelle nostre scuole e nei luoghi di lavoro. Se stai pensando di forwardare questo messaggio, c'è probabilità che sfoglierai i tuoi contatti di rubrica scegliendo le persone"appropriate" o "inappropriate" a ricevere questo messaggio. Ogni interazione tra persone, anche la più inaspettata, ci offre una opportunità: passiamo una calda scintilla di amore e umanità o rinunciamo a questa opportunità e lasciamo il mondo un po' più freddo?
Un uomo saggio una volta disse che ogni società è giudicata in base a come tratta soprattutto i meno fortunati.

giovedì 18 ottobre 2007

Padoa Schioppa e i Bamboccioni


( lettera anonima dal web che faccio mia e pubblico)


Gentile Ministro Padoa Schioppa

Sono un ragazzo di 36 anni, lavoro come operaio, vivo in periferia di una grande città e, ahimè, vivo ancora a casa dei miei. L´altro giorno ho sentito le sue parole in tv, e mi sono immediatamente identificato in coloro che lei definisce "bamboccioni", quei trentenni che lei vorrebbe "mandar fuori da casa".

Mi son detto: "Grande Ministro, Lei ha ragione".

Mi sono così rivolto alla mia Banca per ottenere un mutuo. "Grande Ministro, avrò finalmente una casa tutta mia", ho pensato! Guadagno 1.000 Euro al mese + 13esima e 14esima, le quali spalmate in 12 mesi mi garantiscono un reddito mensile di 1.166 Euro.

Visto che la rata mutuo non può superare 1/3 dello stipendio, mi posso permettere una rata di 388 Euro al mese. Con questa rata mi viene concesso un mutuo di 65.770 Euro in 30 anni (se aspettavo un altro po´, vista l´età, non me lo concedevano un mutuo trentennale... Grande Ministro, grazie per avermi fatto fretta!) Con il mio bel preventivo in tasca, ho deciso di rivolgermi immediatamente ad uno studio notarile, per farmi preventivare le spese che dovrò sostenere per acquistare una casa. Dai 65.000erotti Euro, dovrò infatti togliere:

- Euro 3.000 circa di Tasse in fase d´acquisto ("solo" 3.000 euro visto che è la mia Prima Casa ! Grande Ministro, grazie)

- Euro 2.500 circa di Notaio per l'acquisto

- Euro 2.000 circa di Notaio per il mutuo

- Euro 2.500 circa di Allacciamenti alle utenze acqua, gas, enel.

Per un totale di Euro 10.000 circa. Beh... ho ancora a disposizione ben 55.770 Euro per la mia casetta! La dovrò arredare, ovvio, mica posso dormire per terra...

Mi sono rivolto così ad un mobilificio, per ora posso accontentarmi di una cucina, un tavolo con 2 sedie, un divano a due posti, un mobile tv, un letto matrimoniale, un armadio e due comodini... il minimo, ma mi conosco, mi saprò adattare. Euro 7.000 circa, se i mobili me li monto io! Beh...pensavo peggio!

Ho ancora a disposizione ben 48.770 Euro per la mia casettina, sono sempre 90erottimilioni di una volta! Grande Ministro, grazie!

Entro gasatissimo in un´agenzia immobiliare, è arrivato il momento...

Con 48.770 euro mi dicono che posso acquistare:

- un garage di 38 mq. al livello

- 2 di un condominio di 16 piani;

- due cantine (non comunicanti tra loro) di mq. 18 ciascuna nel condominio adiacente.

Per l´abitazione più piccola ed economica, un bilocale trentennale di 45 mq. al piano seminterrato di uno stabile a 20 km dalla città dovrei spendere 121.000 Euro!

Me ne torno a casa Ministro, a casa dei miei, ovviamente! Ho fatto quattro conti: per potermi permettere quel bilocale, dovrei:

- o indebitarmi per altri 63 anni, quindi l´ultima rata la verserò finalmente a 93 anni!

- oppure dovrei guadagnare 3.000 euro al mese!

Grande Ministro, grazie!

A voi i commenti.

martedì 16 ottobre 2007

Cosi fan tutti....

....sta diventando una moda avere un blog, non che questo mi dispiaccia, mi spiace solo per i politici,che se ne appropriano in modo quasi subdolo, con la giustificazione che sia "il modo" per interagire con il prossimo.......
Ora io dico, se un "politico" utilizza uno spazio per interagire e lo rende pubblico, deve pubblicare tutti i messaggi che gli vengono postati. Certo, va dato un seguito ai post coerenti ed educati, non vanno cavalcati quelli offensivi e denigratori.
Un "politico" in quanto tale, quando decide di mettersi in gioco, non deve temere l'ignoranza e la cattiveria gratuita del prossimo.
Le persone normali, convivono quotidianamente anche con queste persone e, la cosa migliore, è imparare a gestirle e non ad evitarle/censurarle....