venerdì 12 marzo 2010

MIlano "C.G.I.L Sciopero Generale 2010"

E si, Milano finalmente si muove.
Ed io aggiungo: Era ora! Piazza Duomo si tinge di rosso e, anche la Madonnina dall'alto, sembra non disdegnare.

Piano piano, il "Popolo del lavoro" affluisce, composto e compatto, dando vita ad una splendida sciarpa rossa che, lentamente, avvolge tutta la piazza.
Gente tranquilla, con poca voglia di strillare ma tanta esigenza di farsi sentire. Che il sonno del popolo dei lavoratori stia finendo?
Vogliono dire basta riconquistando quello spazio che sempre gli è appartenuto. La Piazza.
Basta a questa politica di assenteismo perpetrata nei confronti del carovita.
Basta a questa mala gestione della politica sanitaria.
Basta con questa continua ipocrisia nei confronti dei "Diritti" degli immigrati (extracomunitari e non).
Basta con questa politica del voler privatizzare tutto pur di fare cassa. (vedi l'acqua potabile a Milano e l'nutile ecopass).
Basta con questa continua ostinazione di voler rendere innocuo  l'art.18 dello statuto dei lavoratori raggirandolo con decreti e de-cretini.
Ed allora sfilano in corteo, portando in piazza le loro verità vissute e subite ogni giorno nei luoghi di lavoro e sopratutto nella vita quotidiana.
Si, perchè oggi sul palco parlano  e portano i loro problemi i lavoratori stessi.

Una classe eterogenea di lavoratori come non si era mai vista.

Dalle poste 










all'università,










Dalla scuola












ai trasportatori di collettame.

  










e perchè no, anche il comune di Milano  ed il servizio idrico.                                                                                                  














E si, come dicono quelli che di lavoratori se ne intendono, questi mal voluti extracomunitari e non, sono il 10% della nostra forza lavoro e, di che se ne dica, sono anche loro lavoratori che fanno girare l'economia.











Adesso vediamo cosa succederà nei prossimi giorni. Aspettiamo di sentire le varie opinioni da tutti gli schieramenti, governo compreso.
Sicuramente nuoce il fatto che non fossero in piazza tutte le maggiori forze/sigle sindacali, ma sono sicuro che in mezzo a tutta quella gente, ci fossero lavoratori non solo della C.G.I.L.


A.Rumi